(Tuamgraney, Clare, 1932) scrittrice irlandese. Ha esordito con Ragazze di campagna (The country girls, 1960), le cui protagoniste lasciano il ristretto ambiente di provincia per conoscere la vita di Dublino. Gli stessi personaggi compaiono in La ragazza dagli occhi verdi (The lonely girl, 1962) e Ragazze nella felicità coniugale (Girls in their married bliss, 1963). Tra le altre opere: Agosto è un pessimo mese (August is a wicked month, 1965, nt); Notte (Night, 1972, nt), racconto di una donna di mezz’età sola a letto; Uno splendido isolamento (The house of splendid isolation, 1994), sull’incontro di una vedova solitaria con un terrorista del’IRA in fuga; Selvaggi mesi di dicembre (Wild decembers, 2000, nt); La luce della sera (The light of evening, 2006, nt). Sono ispirati a fatti di cronaca Giù vicino al fiume (Down by the river, 1997, nt) e Nella foresta (In the forest, 2002, nt), romanzi drammatici che denunciano con forza l’arretratezza e la disperazione dell’Irlanda rurale.